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Nell’era digitale in cui tutte le informazioni sono a portata di mano e soprattutto dove gli aggiornamenti avvengono in maniera costante e quotidiana informarsi diventa essenziale. Leggere risulta un esercizio benefico per esercitare il muscolo del pensiero, cioè il cervello, e per immagazzinare tutte le nozioni necessarie al fine di non trovarsi impreparati di fronte ad un confronto o a un progetto lavorativo.

Inoltre leggere in tutte le sue forme, meglio su carta (anche se la produzione degli e-book è in aumento) e in combinazione con immagini descrittive o mappe concettuali, aiuta l'elasticità mentale. Per l'appunto è stato riscontrato che la carta - eterna, vintage e con quel senso tattile e realistico - aiuta la memorizzazione delle parole. L'effetto aumenta se la lettura avviene ad alta voce e davanti ad uno specchio: non a caso gli attori di cinema e di teatro per studiare la parte adottano questa tecnica per velocizzare la memorizzazione del copione!

La combinazione del testo con le immagini e le mappe concettuali riesce ad associare il contenuto con la proiezione mentale che è nata nel nostro cervello al momento della lettura; cioè ci si fa già un’idea di quello che è sul supporto.

Insomma leggere, attività così apparentemente semplice, in realtà, è un pozzo di benefici per la mente e il corpo: chi legge ha molte probabilità di arrivare in tarda età lucido e in salute.

Proprio per questo ogni utente che si avvicina al web, a maggior ragione se svolge un’attività professionale creativa e orientata ai servizi, ha bisogno di un approfondimento generale e mirato. In poche parole deve leggere, deve informarsi, deve coltivare quello spirito fanciullesco di “segugio delle informazioni”. Deve sapere selezionare con astuzia e qualità. Come? Alimentando la curiosità e adottando uno stile organizzato.

Ad esempio, per evitare di rimandare l’attività di aggiornamento quotidiana, si possono stabilire degli appuntamenti fissi durante il corso della giornata in cui fare delle ricerche di cultura generale e di settore.
Un buon momento in cui farlo è sicuramente il mattino presto tra le 06.00 e le 07.00 perché il cervello è più riposato. Inoltre c'è silenzio poiché la maggior parte delle persone ancora dorme e il silenzio stimola la concentrazione. Bastano al massimo 20 minuti al giorno senza interruzioni e senza interferenze; evitate il multitasking in questo caso. Molti manager già lo fanno dopo la colazione e l'attività fisica mattutina e la loro sveglia suona intorno alle 5.00!

Un altro accorgimento da adottare è chiedere agli altri e chiedersi sempre "Perché?" e "Come?", anche per la cosa più banale. Questa è una attitudine infantile, ogni bambino lo fa, e infatti serve per la conoscenza. Per alimentarla finché viviamo. Non a caso i bambini chiedono sempre, fanno domande e non smettono di farlo perché il loro cervello deve imparare, deve arrivare in età adulta ben formato fisicamente e culturalmente.

Anche in questo caso serve organizzazione per allenarsi: chiedetevi ogni giorno un “Perché?” e un “Come?”. Partite dalla domanda più semplice: perché il girasole viene chiamato così? Come mai il girasole ha questa forma? Pensate e poi andate a scovare la risposta. Il perché e il come non devono essere necessariamente associati allo stesso tema. L’importante è partire dalla domanda, cercare la risposta dentro le proprie conoscenze interiori e poi approfondire in mancanza di risposta personale. Diventerà un gioco bello e stimolante che potrete fare anche in compagnia di un amico o della persona che volete conquistare mentalmente.

Un altro punto legato a questo aspetto è crearsi una rassegna stampa personale. Farlo è molto importante e semplice, soprattutto ora che i quotidiani si orientano sempre di più alla versione digitale.

Individuate almeno dieci testate giornalistiche da leggere ogni giorno. Scegliete quotidiani e riviste di settore; quelli che vi appassionano di più ad esempio tra moda, motori, calcio, ecc. Leggete le notizie e confrontatele fra loro per avere più visioni della questione. Ora in un blocchetto degli appunti, di carta o virtuale, scrivete in poche righe le notizie che vi hanno colpito di più riassumendo tutti i punti di vista letti. Questo è un esercizio che ha diversi vantaggi: aiuta a mantenersi aggiornati con i fatti di cronaca, politica, economia e spettacolo ogni giorno, inoltre esercita la capacità di scrittura e la capacità riassuntiva. E poi in questo modo avrete sempre una visione approfondita e aggiornata su tutto.

Infine, un altro elemento importante è la formazione. Ora più che mai non bisogna smettere di formarsi con corsi in presenza o a distanza. I corsi permettono l'aggiornamento delle materie di nostra competenza e sono in grado di far trovare nuove ispirazioni professionali. Vista l’importanza in materia già molti ordini professionali hanno istituito corsi di aggiornamento obbligatori (vedi l’Ordine dei Giornalisti). Inoltre con la formula a distanza è possibile seguire un argomento stando comodamente a casa o in ufficio. Unico consiglio: prendete sempre appunti per non perdere le informazioni fresche, quelle che ritenete più importanti e che rimangono impresse subito.

In ogni caso vedetela sempre da un punto di vista vantaggioso: leggere, conoscere, aggiornarsi diventa necessario come nutrirsi per vivere. Si tratta del menù di alimenti necessario per nutrire uno degli organi più importanti, il nostro cervello. Per ora è così, in futuro chissà. Forse sarà diverso e anche più bello. Forse riusciremo a fare tutto questo grazie ad una semplice pillola, chi lo sa?!